August 2nd

Gli scenari sul lungo termine del DowJones sono quelli ormai noti nel post Tempo Scaduto, poi va aggiunto quello delle famose “Valchirie Morettiane”. Quest’ultimo messo in basse probabilità ultimamente ha in questi giorni l’ultima possibilità di rimanere vegeto, si è conclusa al ribasso una formazione a 5 onde (qui sul settimanale non si vede, occorre il grafico orario) e già questa basterebbe a mettere sotto naftalina le Valchirie, ma siccome Elliott contempla le cosiddette correzioni “irregolari” allora gli diamo qualche seduta…se il mercato non inizia a fuggire rapidamente verso nuovi top ADESSO le Valchirie vanno in pensione definitivamente. Restano i primi due scenari, in uno si “vocifera” che il top assoluto dei mercati sia quello che vediamo già da ora, nell’altro mancherebbe l’abbuffata da parco buoi. Non è certo con una barra settimanale che si scastra un dilemma creato su grafici mensili dove ogni barra ne dura 4 di settimane! Ma possiamo ugualmente convivere con tale dilemma. Qui sopra in figura i punti di appoggio più importanti: le linee verdi sulle barre indicano la geometria che da 2 mesi incastra il DowJones, fino a che sta li dentro il mercato rimane molto forte. Poi abbiamo i due target importanti ribassisti dati uno dall’incrocio di un vecchio top con la trend degli ultimi movimenti a 12800 e l’altro sulla trend di lungo termine incrociato con una vecchia area congestiva di minimo a quota 12100. Per quale propendo io? Nelle prossime 3-4 sedute sapremo se il balzo di ieri è solo tecnico o meno, secondo me non è dal minimo di ieri che può ripartire il trend eventuale di fondo (sempre esista ancora) e dunque nelle mie attese c’è un ulteriore approfondimento di quote ribassiste.