Buongiorno Blog’s People!
Vi siete mai chiesti su cosa si basa un PF per scegliere i fondi per costruire un portafoglio? A questa domanda il
120% degli intervistati (ironico, ma mica tanto…) ha risposto: sceglie i fondi dove guadagna di più. Gli altri con un laconico No Comment.
Invece, amici, vorrei svelarvi un gran segreto: anche noi PF (non tutti, ma molti sì) siamo umani e le nostre scelte sono dettate dalla “simpatia” verso una casa d’investimento (o un gestore) piuttosto che un altro. Attenzione! Per simpatia non intendo il significato nudo e crudo del termine (“è un incompetente, ma simpatico”, per esempio) ma una preferenza verso quelle case (o gestori) che sono “serie” e “poco deludenti”.
Anche io, come tutti i PF “umani”, ho una mia, precisa, scaletta di preferenze. Ci sono dei fondi che “adoro” (per come sono presentati, per come sono gestiti) e altri che faccio finta di non conoscere (anzi, li ignoro).
Partendo da questa idea vorrei cominciare a “presentarvi” quelli che sono i
MIEI PREFERITI. A volte non saranno i migliori in assoluto (troppo facile, sennò) ma, quasi sempre, parleremo del meglio che può offrire la piazza.
Il primo fondo che andrò a presentarvi, Signore e Signori, è il
PICTET WATER cl. R.
Obiettivo d’investimento
Obiettivo del Comparto è investire in azioni di società di tutto il mondo operanti nel settore idrico. Grazie alla vasta esperienza del team di investimento e alle competenze del settore di un comitato di consulenza dedicato, il Comparto è rivolto alla ricerca di società con solido potenziale commerciale.
Team di Gestione.
Hans Peter Portner, Philippe Rohner, Louis-Mathieu Perrin.
I settori dove investe.
38,60% trattamento e fornitura acqua;
36,20% tecnologie relative all’acqua;
14,00% servizi ambientali
9,00% acqua minerale
2,20% liquidità
La ripartizione geografica.
32,90% Usa
17,50% Francia
12,90% Gran Bretagna
8,00% Svizzera
6,00% Giappone
3,60% Canada
3,50% Italia
3,20% Austria
3,10% Finlandia
7,10% altro
2,20% Liquidità
Le prime 10 posizioni.
Veolia Environnement 7,40%
ITT 5,00%
Suez 4,90%
Nestlè 4,40%
Gruppo Danone 4,30%
Wastle Management 2,60%
Fortum 2,50%
Pentair 2,30%
Severn Trent 2,20%
United Utilities 2,10%
Gli indicatori.
Standard Deviation: 11,01%
Indice di Sharpe: 0,93
Alfa: 5,28
TEV: 5,86
IR: 0,77
Beta: 0,87
R-quadro: 74%
Costi: TER: 2,56% p.a. (commissioni di gestione: 2,30% p.a.)
Profilo di rischio: Medio-alto
(Fonte dei dati http://www.pictetfunds.com)
Il mio parere.
Stiamo parlando di un fondo “settoriale” ben specifico. La volatilità del fondo (S.D) è abbastanza buona. Siamo in presenza di una gestione attiva, anche se il beta ci “consegna” (virtualmente) un fondo abbastanza difensivo (<1). Ma, come abbiamo appreso, il beta non è molto veritiero, in questo caso, in quanto le operazioni fuori benchmark sono superiori al 25%. La gestione, oltre che attiva, è anche piuttosto efficiente (IR 0,77 e alfa 5,86%). Qui di seguito inseriamo il grafico del fondo con sovrapposto un indicatore di entrata-uscita.
Non si tratta di un fondo per “speculare a breve” ma un fondo da tenere in portafoglio. Motivo? L’acqua diventerà una “rarità” nel futuro, quindi…….
Il fondo Pictet Water rientra fra i fondi da noi scelti per la composizione di un portafoglio virtuale che verrà, a breve, pubblicato ed aggiornato.
Con affetto, il vostro adorabile promotore di quartiere.
Doc Moretti